Per maratoneti della lettura
Interessante selezione apparsa su paroleacolori.com: i nove libri molto lunghi che vale la pena leggere fino in fondo
1- La valle dell’Eden, John Steinbeck – 762 pagine: la saga di due famiglie che si snoda tra la guerra civile USA e la prima guerra mondiale.
2- 1984, Haruki Muramaki -1162 pagine: Aomane, assassina in gonna etacchi a spillo, vendica tutte le donne che hanno subito violenza.
3- Middelmarch, George Elliot – 829 pagine: il sottotitolo, “Studi di vita in provincia”, dice quello che il lettore si deve aspettare leggendo le storie di quattro personaggi.
4- IT, Stephen King – 1238 pagine: il cammino dall’infanzia alla maturità di un gruppo di ragazzinio che svegliano un mostro che poi andranno a combattere.
5- Fiabe e storie, Hans Christian Andersen – 1044 pagine: fiabre inventate tra il 1835 e il 1874 che rivoluzionano la prospettiva tradizionale della fiaba.
6- L’assassino cieco, Margaret Atwood – 552 pagine: una voce narrante ottantaduenne racconta cent’anni di vicdende famigliari.
7- I giorni dell’eternità, Ken Follett – 1224 pagine: ultimo atto della trilogia “The Century” che narra le vicende di cinque famiglie, una inglese, una tedesca, una russa, una gallese e una americana dai primi anni sessanta del novecento fino alla caduta del muro di Berlino.
8- Il circolo Pickwick, Charles Dickens – 992 pagine: Un mirabile affresco, ironico e umoristico, della società inglese dell’ottocento
9- Il cardellino, Donna Tartt – 893 pagine: un tredicenne, sopravvissuto a un attentato terroristico che uccide i suoi genitori, cresce in una New York che lo vede coinvolto in una partita la cui posta in gioco è un piccolo quadro raffigurante un cardellino