Tempesta di ghiaccio
La Morandini dei poveri
Un film che trascina lo spettatore in un inenarrabile vortice “tempestoso” sì, ma di noia.
Alcuni scienziati stanno sperimentando la creazione di nuvole attraverso 1999 droni chiamati seraf (non perdete tempo a cercare il vero significato di Seraf…sono angeli…sarà la prima metafora che ci viene illustrata quando un realistico David Craig si ghiaccia per strada come un popopolaretto nelle prime battute del film?). Tali droni dovrebbero provocare nuvole e quindi pioggia per – evidentemente – risolvere il problema della siccità, peccato che come al solito perdano il controllo di tutto e quindi faranno “eh…un bordello”