Curiosità sugli scrittori famosi
Si dice che Shakespeare non correggesse mai, e che scrivesse talmente veloce da non usare punteggiatura per non dover interrompere il flusso. Un altro scrittore di velocità (esempio facile se si considera la quantità di pagine scritte) fu Charles Dickens, che con poche cancellature e una grafia stabile e larga portava avanti una mole di lavoro di almeno 550 parole al giorno (arrivando fino a 4000 parole nei giorni più fecondi). Ma è probabile che il record sia di Stendhal