Magia bianca magia nera
Le recensioni di GdA
Magia bianca magia nera, Carlo Formenti , Jaca Book 116 pagine 12 euro
Il “Socialismo del XXI secolo” da qualche anno è un modello per la cosiddetta sinistra radicale italiana in attesa di essere superato, a breve, da quello greco di Tsipras-Syriza. Visto che, purtroppo, un briciolo di pensiero autonomo marxista latita da decenni qui da noi. Carlo Formenti è figura unica e ammirevole nel panorama degli intellettuali rivoluzionari italiani, un eretico, perché passato da teorie operaiste a più tradizionali ipotesi marxiste-leniniste. Ovviamente sottoposte, come le prime, a approfondimento critico. Egli ha trascorso qualche mese in Ecuador a studiare uno di questi “nuovi socialismi”. E ne ha tratto un pamphlet interessante. Scaturito da conversazioni con esponenti di governo, ex sostenitori, oppositori, letture in lingua di giornali, ricerche, documenti. Il quadro che ne esce è meno idilliaco di quanto immaginano i tifosi di casa nostra. Certo la Costituzione è tra le più avanzate al mondo con il riconoscimento delle minoranze indigene e la tutela dell’ambiente e i profondi interventi sociali hanno ridotto la miseria e dato dignità alla povera gente. Ma la prima fatica a essere applicata: tecnocrazia ed estrattivismo minano la sua applicazione e cozzano con i tradizionali valori cooperativi e solidaristici dei popoli delle Ande, con la loro democrazia diretta e l’armonia uomo/natura di cui sono portatori. E i secondi, con il barile a 40 euro, saranno difficili da perseguire più a fondo. La magia nera del petrolio contro la magia bianca del buen vivir.