Anche su twitter bisogna conoscere le regole di scrittura

cornellNell’ambito della nostra rubrica ‘Suggerimenti per chi scrive’ vogliamo affrontare i nuovi media e cominciamo con Twitter.

Come è dimostrato da innumerevoli politici non è importante cosa dici ma come lo dici. Alla Cornell University, utilizzando un sistema automatico di analisi dei testi, hanno identificato le regole che rendono i messaggi più attraenti. In particolare hanno utilizzato l’algoritmo per osservare quali condizioni avevano più frequenti retweet.

Twitter ha abilitato i ricercatori ad un esperimento che consentisse di escludere la popolarità degli scrittori e ogni tweet è stato postato più volte con parole differenti e, comparando migliaia di risultati, hanno potuto verificare quali regole garantivano ripetitività nei risultati

I risultati sono stati presentati il 15  febbraio durante il simposio  “The Linguistics of Status, Influence, and Innovation: A Computational Perspective,”  all’ annuale Meeting of the American Associatioin for the Advancement of Science in San Jose, Calif.

Las ricerca ha trovato queste regole che più facilmente generano un retweet

 

1- chiedere alle persone di condividere. Parole come “please”, “pls”, “plz” e “retweet” hanno generalmente avuto successo

2- informare dettagliatamente (tenedo conto della lunghezza massima consentita)

3- usare il linguaggio della community coerentemente con il proprio linguaggio

4- imitare lo stile dei titoli dei giornali

5- utilizzare parole che si vedono spesso nei retweet

6- utilizzare parole che esprimano sentimenti positivi o negativi

7- fare riferimento agi altri e non a se stessi. Parlare in terza persona singolare

8- generalizzare

9- essere facilmente leggibili

La conclusione di Lillian Lee, professor of computer science and information science, è stata: “We would love to capture amusingness or cleverness, but we haven’t found a way to do that yet,” Lee added.

Per i più curiosi è stato creato un website dove è possibile confrontare l’efficacia dei tweet

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Anche su twitter bisogna conoscere le regole di scrittura

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *